Mondo

Per chi ama viaggiare come me ecco qualche spunto per voi, per chi vuole regalarsi un weekend in Europa o fare il viaggio dei sogni, quello a lungo raggio.

COME ORGANIZZARE UN VIAGGIO

Ispirazione – Il viaggio inizia sognandolo. Per me funziona così, colgo un’ispirazione e su quella comincio a costruire l’itinerario. Da dove possono arrivare queste ispirazioni mi chiederete voi! Per me dal racconto di un amico, dall’articolo letto su un magazine o sul blog di un collega, da un sapore di un piatto esotico o, ultimamente, da foto che vedo nel mio stream di Instagram. Cliccando su un geotag di una nazione o di una città vediamo tantissime foto e spesso è da lì che mi scatta la curiosità!

Approfondimento – Il secondo passaggio una volta individuata una destinazione dove vorrei andare è cominciare a cercare notizie in rete. Se si tratta di destinazioni che potrebbero essere rischiose per la situazione geopolitica o per altro consulto subito il sito del Ministero degli Affari Esteri Viaggiare Sicuri. Una volta capito il contesto del paese la prima tappa è la libreria, sezione viaggi. Lì compro tutte le guide possibili, di solito non meno di tre, una completa, una pocket e una con la cartografia. L’ultimo passaggio è leggere qualche romanzo scritto da autori locali o libri che hanno come sfondo narrativo il paese o la città nella quale sto andando.

Pianificazione – L’ultima fase è la scelta del mezzo di trasporto, aereo, treno o altro e degli hotel. Sono una viaggiatrice accanita e se ho delle miglia da spendere le impegno tutte! Sto attenta alle offerte lampo e cerco su siti che confrontano i prezzi delle varie compagnie l’offerta migliore. Non solo da un punto di vista economico ma anche di orario e di numero di scali. Per gli hotel anche uso siti che comparano i prezzi ma qui torna la ricerca per geotag, mi piace frugare e scovare posticini meno conosciuti o capire in quale zona prenotare. A volte prenoto appartamenti, non sempre sono rimasta soddisfatta devo dire, Photoshop è capace di rende luminoso anche l’appartamento più buio! Per le escursioni studio quelle che mi interessano di più ma non le prenoto quasi mai prima a meno che non si tratti di fare qualche giorno ad esempio nel deserto e allora cerco di assicurarmeli prima. Approfondisco molto prima di partire ma lascio sempre spazio all’improvvisazione, al colpo di fulmine improvviso. Un programma di viaggio non è scritto nella roccia, è in continuo fluire!