Uno degli immancabili appuntamenti dell’estate capitolina è senza dubbio la grattachecca, un’ invenzione tutta romana risalente alla fine del secolo scorso, da non confondere in nessun modo con la granita!
La prima rivendita nacque a Trastevere nel 1913. Oggi è un must dell’estate romana ma la si gusta tutto l’anno con numerosi chioschi in giro per la città, dove molto spesso bisogna affrontare lunghe code prima di poter godere di un po’ di fresco ristoro.
Il suo nome lo spiega: l’ingrediente principale è il ghiaccio, che viene grattato al momento da un un unico blocco, la checca appunto, con un particolare raschietto pensato ad hoc.
Successivamente si aggiungono estratti o succhi fruttati e infine decorata da deliziosi pezzi di frutta fresca. Impossibile resistere alla refrigerante combinazione tra il gustoso sciroppo e il ghiaccio da mangiucchiare, da assaporare con il cucchiaino prima e con la cannuccia dopo.
Ed ecco i cinque indirizzi dove poter trovare la migliore grattachecca di Roma.
LA FONTE D’ORO (Lungotevere Raffaello Sanzio). Di epoca liberty è il più antico chiosco capitolino, la sua apertura risale al 1913. Se si è indecisi su quale gusto scegliere, il consiglio è di affidarsi ai simpaticissimi gestori che proporranno alcuni ottimi abbinamenti con la sapiente aggiunta di cocco, pesca o amarena. All’ombra dei platani trasteverini si possono anche consumare dissetanti spremute di arancia e limone fatte in casa.
SORA MIRELLA (Lungotevere degli Anguillara). Tra i luoghi di pellegrinaggio di Roma, questo celebre punto di ritrovo ha iniziato a dispensare grattachecche ai romani nel 1915. Oggi l’indiscussa maestria di Sora Mirella è intrisa nei due must capitolini la “Preziosa” (ai frutti di bosco: freschi frutti schiacciati, mescolati al ghiaccio e insaporiti con poco sciroppo,) e “Lemoncocco” (succo di limone unito a pezzetti di cocco).
SORA MARIA (Via Trionfale, angolo Via Telesio). Indubbia regina della grattachecca romana, questo piccolo chiosco regala da ben ottantatré anni un’esplosione di freschezza e bontà. L’arma vincente è la frutta fresca appena tagliata, un reale toccasana per spengere le ardenti fiamme della calura.
BUENOS AIRES (Piazza Buenos Aires). Divenuto celebre negli anni per il mitico lemoncocco, da oltre mezzo secolo disseta la movida di romani doc e turisti di ogni parte del globo.
Il “CHIOSCHETTO”, una vera e propria istituzione a piazza di Ponte Lungo a pochi passi dal Liceo Augusto. Fuori dalle rotte della mondanità estiva, dona refrigerio ai giovani romani dell’Appio Tuscolano.
