‘Non mi avrete mai come volete voi’. La scritta comparve a Roma, stampata su alcune magliette, nei primi anni ’90. Oggi, questa frase è ancora il manifesto di quel gruppo di detenuti dissociati dal terrorismo che, alla fine degli anni ’80, trovarono la loro via di fuga dal carcere romano di Rebibbia. La lima fu la creatività, la torta una maglietta. Nacque così il marchio Made in Jail che oggi, all’interno degli istituti di pena italiani, organizza corsi di formazione professionale di serigrafia. E’ anche così che molti carcerati hanno un’opportunità di lavoro ‘fuori’. I detenuti creano una frase tagliente, fulminante, ironica, talora geniale. Società, amore, giustizia, disillusione e illusione. Il crimine visto da dentro. La libertà vista da fuori. Si decide il colore – ecologico! – e i caratteri da usare. Poi, magliette, felpe e stampa. Piccoli Gadget. Alla fine, il mercato. ‘Beato chi crede nella Giustizia perché verrà Giustiziato’, ‘Arresta il Sistema’, ‘Ordine Disordine’, ‘Cerchiamoci ma non Inquadriamoci’, ‘Dubitare, Disobbedire, Trattare’, ‘Se qualcuno ruba un fiore per te: Denuncialo’. ‘Non mi avrete Mai come volete voi’. Magliette per uomo e per donna, una, 10€: attenti alle patacche. L’onestà è la loro nemesi!
MADE IN JAIL – Via Tuscolana 695 Roma (all’interno della galleria)